Article

“Dati e luoghi, il mix di precisione per conquistare i nuovi clienti”: l’intervista ad Amedeo Guffanti sul Sole24Ore

4 minuti di lettura

Pubblicato su 23 luglio 2024

“Dati e luoghi, il mix di precisione per conquistare i nuovi clienti”: l’intervista ad Amedeo Guffanti sul Sole24Ore

In questa intervista ad Amedeo Guffanti sul Sole24Ore si esplora il mondo del geomarketing, in cui la disponibilità senza precedenti di grandi quantità di dati e la capacità di interpretarli rende le strategie dei brand sempre più efficaci

In una nuova intervista sul Sole24Ore condotta da Giampaolo Colletti, Amedeo Guffanti, Head of Digital & Media di JAKALA, sottolinea che oggi le nuove frontiere del geomarketing si stanno orientando verso l'integrazione di tecnologie avanzate come l'Intelligenza Artificiale e un'analisi massiva dei big data. Questi strumenti, utilizzati in modo sinergico, consentono di analizzare dati territoriali che si spingono fino alle microcelle con una precisione senza precedenti. La rilevanza cresce dunque grazie alla capacità di fornire insight con un livello di dettaglio, irraggiungibile in precedenza, sul comportamento dei consumatori in specifiche aree geografiche, permettendo alle aziende di ottimizzare in modo puntuale campagne pubblicitarie e allocazione dei budget.

Che cos’è esattamente il geomarketing? È una disciplina che copre una serie molto ampia di applicazioni: si basa sull'ottimizzazione della rete di vendita di un brand o dei servizi di pubblica utilità di una città. In questa definizione rientrano tutte quelle tematiche che implicano un'integrazione tra cartografia digitale e banche dati. Si utilizzano le informazioni geolocalizzate per generare informazioni a valore aggiunto. Le forme più evolute di creatività nel geomarketing includono l'uso di intelligenza artificiale di seconda generazione, che consente l'ottimizzazione e la creazione di messaggi personalizzati per target in diverse aree geografiche. Tutto ciò consente di analizzare grandi quantità di dati territoriali e comportamentali, offrendo informazioni che possono essere utilizzate per sviluppare campagne altamente rilevanti.

Nell’articolo si cita in particolare l’esempio di ITA Airways, che applica strategie di geomarketing per ottimizzare la copertura delle proprie tratte aeree. Per le rotte nazionali più popolari, la compagnia utilizza i dati per identificare aree con forte domanda, individuando quelle che presentano minore copertura con mezzi di spostamento alternativi. Con queste informazioni si personalizzano offerte e promozioni, attirando un maggior numero di passeggeri e migliorando l'efficacia delle campagne di marketing.

Come sottolinea Amedeo Guffanti nell'intervista:

Questo focus sulla geolocalizzazione deriva dalla necessità delle aziende di competere in un ambiente sempre più frammentato e caratterizzato da forte digitalizzazione. Le aziende stanno sfruttando l'opportunità di raggiungere i consumatori con messaggi mirati in base alla loro posizione geografica. I brand nei settori del retail ne stanno beneficiando particolarmente: dalla ristorazione all'automotive fino al lusso, tutti i business con target segmentato ne sono coinvolti. Ad esempio, catene di negozi al dettaglio si stanno servendo del geomarketing per promuovere offerte specifiche in base alla posizione effettiva dei consumatori. Anche ristoranti e caffetterie stanno sperimentando queste opportunità per spingere promozioni locali

Intanto, in JAKALA è stato implementato il framework J-Hexagon: utilizzando una tecnologia proprietaria, è possibile identificare le aree con il maggior potenziale di mercato, così da ottimizzare le campagne e l'allocazione dei budget con un impatto significativo. Si parla così di geo-intelligence, che prevede l'utilizzo di dati geografici avanzati e analisi territoriali per prendere decisioni strategiche informate.

Conclude infine Guffanti:

In JAKALA utilizziamo tool di geo-intelligence unici con dati proprietari che ci permettono di analizzare più di 400 variabili per ogni cellula censuaria

Nel retail, le azioni di marketing non sono soltanto di persuasione dell'utente, ma anche di dissuasione, analizzando il caso in cui l'utente entra in determinate condizioni di potenziale acquisto verso brand concorrenti. Ma attenzione: le restrizioni sull'utilizzo dei dati in termini di privacy minano la personalizzazione dell'offerta. Per superare queste preoccupazioni, si possono attuare meccanismi di gamification e reward per costruire coinvolgimento e, allo stesso tempo, implementare logiche di anonimizzazione dei dati per proteggere l'identità dei consumatori. Le aziende oggi devono essere trasparenti su come utilizzano i dati e implementare politiche rigorose per proteggere la privacy, garantendo un alto livello di personalizzazione e la gestione della sicurezza. Ancora una volta, tutto passa per quel difficile equilibrio che tiene insieme servizi evoluti, tutela della privacy e sicurezza.

Insights

Innovazione e digitalizzazione nel settore pubblico: JAKALA Civitas acquisisce Gruppo Trentasei
Article

Innovazione e digitalizzazione nel settore pubblico: JAKALA Civitas acquisisce Gruppo Trentasei

2 minuti di lettura
Le nuove iniziative di welfare in JAKALA tra cinema, cultura e sostenibilità
Article

Le nuove iniziative di welfare in JAKALA tra cinema, cultura e sostenibilità

3 minuti di lettura
“Dati e luoghi, il mix di precisione per conquistare i nuovi clienti”: l’intervista ad Amedeo Guffanti sul Sole24Ore
Article

“Dati e luoghi, il mix di precisione per conquistare i nuovi clienti”: l’intervista ad Amedeo Guffanti sul Sole24Ore

4 minuti di lettura
Nasce la birra al caffè Biova Cellini: una storia di sostenibilità raccontata da SBAM e JAKALA!
Article

Nasce la birra al caffè Biova Cellini: una storia di sostenibilità raccontata da SBAM e JAKALA!

2 minuti di lettura