Idorsia. Design e sviluppo del primo chatbot italiano per l'Insonnia basato sull’AI

L'insonnia è una condizione complessa, spesso silenziosa e invisibile, e non facilmente riconosciuta come un problema di natura medica. Di conseguenza, sono tante le persone che non cercano un trattamento adeguato e che, invece di consultare specialisti o visitare centri di Medicina del Sonno, preferiscono auto-curarsi. Tutto questo per vari motivi: la convinzione che l'insonnia sia un problema comune o di minore entità, la mancanza di consapevolezza sull’esistenza di trattamenti efficaci, le convinzioni errate sui disturbi del sonno, le preoccupazioni sui costi dei trattamenti, e lo stigma associato alla ricerca di aiuto per problemi legati al sonno. La tendenza all'auto-medicazione è spesso aggravata dall'abbondanza di informazioni online, facilmente accessibili ma frequentemente inaffidabili.

AURORA mira a risolvere queste problematiche fungendo da assistente digitale per i pazienti, combinando conoscenze autorevoli con empatia emotiva. La sua missione è migliorare la comprensione e la consapevolezza sull'insonnia. L'esperienza tecnica di MAIZE nell'ambito dell'Intelligenza Artificiale, combinata al contributo di specialisti dei disturbi del sonno e grazie al supporto di Idorsia, ha facilitato la creazione di questo assistente virtuale. AURORA fornisce risposte certificate, con il giusto equilibrio tra competenza ed empatia, attingendo da una base di conoscenze completa.

Inizialmente, MAIZE ha co-progettato l'identità e i principali contenuti del chatbot, concentrandosi su:

• Le aree tematiche di interesse per costruire la base di conoscenze del chatbot
• Alcune delle domande più frequenti poste dagli utenti all'interno di queste aree tematiche
• I touchpoint per la distribuzione dell'applicazione
• L'identità visiva e il nome dell’assistente virtuale

Una volta organizzati i contenuti tematici, MAIZE ha sviluppato il chatbot utilizzando la tecnologia di Retrieval-Augmented Generation (RAG) o Generazione Potenziata da Recupero. Questa tecnologia innovativa di Intelligenza Artificiale combina la generazione di testo con il recupero delle informazioni. Un tool RAG integra le funzioni di un motore di ricerca con quelle di un assistente conversazionale basato su un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM). Il risultato è un motore di ricerca che può essere interrogato in linguaggio naturale, trovare le informazioni necessarie, rielaborarle e restituire una risposta in forma dialogica, citando le fonti.

In questo caso specifico, i componenti della RAG sono integrati con il framework conversazionale proprietario "dialog," che include diverse funzionalità aggiuntive:

• Domande di follow-up
• Conversazione leggera
• Named Entity Recognition (NER) o Riconoscimento delle Entità Nominate con controllo incrociato con le voci di glossario
• Implementazione di regole per la gestione del flusso dialogico
• Configurazione dell’assistente
• Orchestratore per gestire le richieste al LLM, ottimizzando i costi
• Integrazione con servizi esterni tramite API

L'applicazione si basa anche su prompt specifici del dominio che controllano il comportamento e il tono di voce dell’assistente, con particolare attenzione alle questioni di farmacovigilanza. AURORA può rispondere a domande e preoccupazioni relative alla vita quotidiana di una persona che soffre di insonnia, fornire informazioni sul disturbo e offrire consigli su come gestirlo al meglio. AURORA è di supporto, apprende dalle domande che riceve e fornisce preziosi consigli su come mantenere uno stile di vita sano. Pur essendo abile nell'offrire supporto, AURORA si astiene scrupolosamente dall'invadere il campo sanitario, indirizzando gli utenti ai professionisti medici quando necessario.

In conclusione, AURORA riesce a empatizzare con gli utenti, riconoscendo le correlazioni tra insonnia e le sfide della vita, come il lutto o la separazione. Gestisce abilmente una conversazione con un atteggiamento serio e assertivo. Oltre ad affrontare preoccupazioni specifiche, AURORA può anche fornire approfondimenti su argomenti più ampi legati all'insonnia e, per chi è interessato, condividere l'affascinante storia dietro il suo nome e design.