Intelligenza Artificiale. Arte e Scienza nel Business
Pubblicato su 2 novembre 2023
Disponibile in libreria e online, il nuovo libro, targato JAKALA e Maize, in collaborazione con Il Sole 24 Ore
JAKALA, Maize e Il Sole 24 Ore sono in tutte le librerie a partire da inizio Novembre, con il volume ‘Intelligenza Artificiale. Arte e Scienza nel Business’ a cura di Marco Di Dio Roccazzella, General Manager di Jakala, e Frank Pagano, Senior Partner di Jakala. Il volume è disponibile anche su tutte le piattaforme di e-Commerce. La prefazione è di Ivana Bartoletti e la postfazione di Pierangelo Soldavini, entrambi esperti di tecnologie esponenziali.
Il libro di Di Dio Roccazzella e Pagano è dedicato a chi lavora da anni nelle aziende e per le aziende, e si concentra su casi concreti, utili a qualsiasi manager, di intelligenza artificiale applicata al business, e sulla necessità di affinare la propria strategia dei dati e di adottare gli strumenti tecnologici con cui eseguirla, tra cui, naturalmente, l’IA. L’imperativo per qualsiasi azienda rimane quello di una strategia dell’umano e della tecnologia. Il progresso tecnologico ridefinisce chi siamo e cosa facciamo, come umanità e come imprese. È questa la sfida cui ci mette di fronte l’Intelligenza Artificiale, secondo gli autori.
Marco Di Dio Roccazzella e Frank Pagano, commentano:
Ci auspichiamo che questo libro venga letto non solo dalle persone interessate alla tecnologia e all’innovazione, ma anche dai CEO, C-Level e management di tutte le aziende private, dai dirigenti della pubblica amministrazione, dagli imprenditori, dagli educatori e dagli studenti. Attraverso un’analisi approfondita e stimolante, siamo invitati a riflettere sulle questioni etiche, morali e filosofiche che sorgono dal nostro rapporto con l’Intelligenza Artificiale.
Il libro è il frutto della collaborazione di più mani, per dare al lettore un quadro completo di come cambia la figura del business leader, alla luce della trasformazione imposta dall’IA.
Il manager del futuro, infatti, conosce la storia della tecnologia ed il perché sia arrivata fino a noi nelle modalità che osserviamo oggi, come ci racconta Vittorio Di Tomaso; mette insieme un piano dettagliato di come strutturare processi, organizzazione e cultura aziendali, proteggendo i diritti delle persone che lavorano nell’impresa e quelli di chi beneficia dei suoi prodotti e servizi, come ci dicono Andrea Scribano e Massimiliano Pappalardo; si aggiorna su esempi applicativi concreti, nel suo mercato e in quelli adiacenti, con lo scopo di creare efficienza e impatto, sulla base di strumenti descrittivi, predittivi e prescrittivi, come ci illustra Alessandro Olivari; infine, non ha paura di riqualificare continuamente infrastruttura ed organico al fine di sfruttare a pieno i nuovi canali di profitto liberati o creati dall’IA, senza lasciarsi prendere dal panico di un neo-luddismo, cosi’ amato dai media e dai social media, come raccontano Tomas Barazza e Edoardo Maggio.
Il volume vuole essere una mappa semplice e utile per interagire con la macchina, per disegnare prodotti e servizi, ed in ultima analisi, aziende umanizzanti e ad alto valore aggiunto.
In estrema sintesi, la padronanza del dato e il pieno controllo della fabbrica delle nuove intelligenze è il segreto del progresso, per non lasciare che il retrogusto amaro delle nuove scoperte sorprenda, intimorisca e, alla fine, blocchi lo sviluppo della comunità aziendale.
Questo è il servizio che vogliamo portare al lettore, come Jakala e Maize, con l’aggiunta di un’opinione forte sul ruolo dell’IA, da parte di tutto il gruppo di autori che hanno collaborato alla stesura del testo, tra cui anche Stefano Brigaglia. Infatti, noi crediamo che la macchina sia tanto malvagia o benevola quanto la mano che la guida. Si tratta semplicemente di comprendere la portata di questa nuova tecnologia, riportandola nell’alveo di quello che è: uno strumento al servizio dell’umano, un mezzo per aiutare a risolvere problemi, facilitare la vita e non dominarci, sia al lavoro che nella vita privata.